Direttore: Alessandro Plateroti

Oltre all’ISEE chi ha un figlio che frequenta o che si è appena immatricolato all’Università si sarà imbattuto nel modello dell’ISEEU. Ma che cos’è realmente?

I mesi di settembre e ottobre sono quelli che solitamente vengono dedicati alla compilazione dei moduli ISEE o ISEEU. Ma qual è esattamente la differenza tra i due moduli?  L’ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) è un indicatore che serve a misurare la ricchezza posseduta da una famiglia al fine di accedere ai servizi, agevolazioni e contributi erogati dall’INPS o da altri enti pubblici, quali Comuni e Università. L’ISEEU (Indicatore della Situazione Economica Equivalente Universitaria), invece è ben specifico per il calcolo della retta universitaria. Si tratta in pratica di una variante dell’indicatore principale.

Cos’è L’ISEEU, l’indicatore specifico per l’università

L’ISEEU è necessario per avere una riduzione della tassa universitaria e per accedere anche a tutte le altre agevolazioni per il diritto allo studio. Un’altra differenza rispetto all’ISEE è che lo studente, anche se ha la residenza diversa da quella del nucleo familiare, risulta comunque a carico dei genitori. L’unico modo per far sì che lo studente non risulti a carico dei genitori è che il ragazzo abbia la residenza da almeno due anni fuori dall’unità abitativa dei genitori e in un alloggio che non sia di un parente. Inoltre deve poter dimostrare di produrre un reddito che gli permetta di vivere autonomamente.

università
università

Principali differenze fra ISEE e ISEEU

Come abbiamo accennato esistono due principali differenze: lo studente figurerà a a carico dei genitori a meno che non abbia una residenza indipendente da almeno due anni e non abbia un reddito sufficiente al suo sostentamento. Questo reddito minimo è dettato dalla disposizione dell’Università e, oggi, è pari a 6.500 euro all’anno, come possiamo leggere nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001, articolo 5).

Fra ISEE e ISEEU ci sono differenze anche nel conteggio di redditi e proprietà. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente Universitaria infatti tiene conto anche di redditi o patrimoni posseduti all’estero e dei redditi e patrimoni di fratelli o sorelle, che sono inclusi al 50% nel calcolo utilizzato per ricavare l’ISEEU. In pratica, l’idea alla base di questo indicatore, è che tenga conto della situazione economica dell’intera famiglia che contribuisce al mantenimento dello studente universitario. La differenza fra ISEE e ISEEU è principalmente il coinvolgimento del nucleo famigliare. Una definizione più tecnica di questo indicatore è Reddito riparametrato.

Riproduzione riservata © 2024 - EFO

ultimo aggiornamento: 17-09-2021


Acid Test, cos’è e come si calcola il tasso di liquidità aziendale

Quanto guadagna un avvocato?